- Gradi di conservazione - La Conservazione è fondamentale per stabilire il valore della moneta. Quanti gradi esistono?
- Gradi di rarità - Più alta è la Rarità maggiore sarà il valore della moneta.
- Sigle dei metalli - Sono molteplici i metalli usati nella numismatica, impariamo a identificarli.
- Termini tecnici - Consultando cataloghi e prezziari, italiani ed esteri, è facile imbattersi in termini tecnici poco noti
Gradi di conservazione
Quando osserviamo delle monete per la prima volta ci sembrano tutte di ottima conservazione. In realtà, man mano che acquistiamo esperienza, ci rendiamo conto di avere nella nostra collezione monete con diversi gradi di usura. Poiché il valore delle monete è dato anche dal loro stato di conservazione, è importante sapere come possono essere classificate. Di seguito la classificazione utilizzata nei catalaghi italiani.
FDC - Fior di Conio
La moneta non ha mai circolato e non presenta alcun tipo di segno di usura. I rilievi sono nitidi ed il campo non mostra rigature, il bordo è intatto e privo di colpi.
SPL - Splendida
La moneta ha circolato poco e presenta lievi tracce di usura nei rilievi. Il campo può mostrare leggerissime rigature, il bordo è intatto e privo di colpi evidenti.
BB - Bellissima
La moneta ha circolato moderatamente e presenta tracce di usura nei rilievi. Il campo mostra rigature abbastanza visibili, il bordo presenta colpi leggermente evidenti.
MB - Molto Bella
La moneta ha circolato a lungo e i rilievi risultano usurati. Il campo mostra rigature anche profonde, il bordo presenta colpi leggermente evidenti.
B - Bella
La moneta ha circolato a lungo ed è molto consumata. Tutta la moneta si presenta poco leggibile ed i rilievi sono completamente usurati, il bordo presenta colpi molto evidenti.
I cataloghi esteri utilizzano ovviamente una classificazione diversa. Di seguito il confronto tra quella italiana e le altre maggiormente utilizzate
ITALIA | FDC | SPL | BB | MB | B |
---|---|---|---|---|---|
U.S.A. | |||||
UK | |||||
Germania | |||||
Francia | |||||
Spagna | |||||
Portogallo | |||||
Olanda | |||||
Paesi baltici |
Classificazione delle monete in Classi di Conio
Esiste inoltre un ulteriore metodo di classificazione delle monete che va oltre le usuali classificazioni sopra riportate, denominato "Gigante" ed utilizzato dal Catalogo di monete italiane edito da Fabio Gigante. L'editore dice testualmente:
"....non tutte le monete, come molti pensano, sono facilmente reperibili, indipendentemente dal loro grado di conservazione, in perfette condizioni di conio: conii stanchi, graffi di conio, schiacciature, contorni con motti poco incisi o deturpanti il bordo ecc..sono in molti casi, generalmente riscontrabili ed in altri costituiscono la regola....."
La suddivisione delle monete secondo questo metodo è organizzata in 3 classi e cioè:
- 1° CLASSE
Monete senza difetti di conio. (La presenza dei difetti diminuisce il valore). - 2° CLASSE
Monete generalmente con difetti di conio. (L'assenza dei difetti aumenta il valore). - 3° CLASSE
Monete quasi sempre con difetti di conio. (L'assenza dei difetti aumenta maggiormente il valore).
Gradi di rarità
La valutazione di una moneta dipende, oltre che dalla conservazione, anche dal suo grado di rarità. In pratica più una moneta è rara, più ha valore. Vediamo di seguito la terminologia usata in Italia per indicare il grado di rarità.
CC - comunissima
C - comune
NC - non comune
R - rara
R2 - molto rara
R3 - rarissima
R4 - estremamente rara
R5 - pochi esemplari
Nb: la rarità nei cataloghi non va considerata in termini assoluti ma è relativa al tipo di moneta.
Sigle dei metalli
Ac - Acmonital (acciao monetario italiano)
Ae - Bronzo
Ag - Argento
Al - Alluminio
Au - Oro
Ba - Bronzital
Cn - Rame/Nichelio
Cu - Rame
El - Elettro
Fe - Ferro
It - Italma
Nb - Niobio
Ni - Nichelio
Pl - Palladio
Pt - Platino
Zn - Zinco
Termini tecnici
Consultando cataloghi e prezziari, italiani ed esteri, è facile imbattersi in termini tecnici, talvolta poco noti e dei quali possiamo non conoscerne perfettamente il significato. Di seguito, elencheremo in ordine alfabetico quelli più comuni.
Area - vedi Campo
Battitura doppia - Sbavatura del conio dovuta allo spostamento della moneta all'atto della coniatura
Bellissima - Stato di conservazione (vedi gradi di conservazione)
Bella - Stato di conservazione (vedi gradi di conservazione)
Biglione - Tipo di lega (vedi Sigle dei metalli)
Brillante - Tipo di lavorazione che rende la parte trattata lucida
Brillant Uncirculated - termine Inglese che significa Brillante non circolato (usato dalla zecca Inglese)
Bullion - termine Inglese che significa monete di borsa
Campo - Spazio che intercorre fra il tipo e la leggenda o l'orlo della moneta
Carati - Percentuale di oro in una moneta rispetto al suo peso. 1 carato equivale ad 1/24 del peso totale
Conservazione - Stato nel quale si trova al momento la moneta
Consunto - Consumato, conservato male
Contorno - Spessore della moneta
Contromarca - Lettera o simbolo che apportato in seguito sulla moneta ne modifica il valore
Data - Anno di coniazione della moneta
Destra - In numismatica si intende la parte che corrisponde alla destra dell'osservatore
Diritto - Lato principale della moneta
Dritto - vedi Diritto
Epigrafe - vedi Leggenda
Esergo - Campo basso della moneta, sotto la rappresentazione del campo centrale
Faccia - Lato della moneta (diritto o rovescio)
Fior di conio - Stato di conservazione (vedi gradi di conservazione)
Fondo Specchio - Tipo di lavorazione che rende il fondo della moneta a specchio
Giro - Parte della moneta vicina al bordo nella quale è scritta la leggenda
Godronatura - Vedi zigrinatura
Impronta - L'insieme del tipo e della legenda
Incuso - Ciò che nell'impronta si trova più in basso della superficie del campo
Leggenda - Iscrizione della moneta
Leggenda retrograda - Leggenda scritta da destra verso sinistra
Millesimi - Percentuale di metallo pregiato in una moneta rispetto al suo peso
Matte proof - Termine inglese che significa satinato
Millesimo - Data di coniatura di una moneta o di una serie di monete
Mint - termine inglese che significa Zecca
Mintage - termine inglese che significa Tiratura
Modulo - Diametro della moneta
Molto bella - Stato di conservazione (vedi gradi di conservazione)
Monogramma - Insieme di lettere collegate
Nummi - Monete
Orlo - Parte estrema del bordo della moneta
Ossidazione - Processo naturale del metallo a contatto con l'ossigeno o con agenti ossidanti in genere
Patina - Pellicola che si forma sulla moneta a seguito del processo di ossidazione del metallo
Proof - Termine inglese che significa Fondo specchio
Proof-like - Termine inglese che significa lavorazione lucida o brillante
Rovescio - Lato della moneta opposto al Diritto
Sabbiato - vedi satinato
Satinato - Tipo di lavorazione che rende la parte trattata opaca
Segno di zecca - Iniziale o disegno indicante la zecca di emissione della moneta
Splendida - Stato di conservazione (vedi gradi di conservazione)
Taglio - Vedi contorno
Tipo - Figura o oggetto principale rappresentato sulla moneta
Tiratura - Quantità di monete emesse (relativamente alla stessa data, zecca...)
Titolo - Percentuale di metallo, pregiato o non, di cui deve essere composta una moneta
Tolleranza - Margine di errore ammesso per il peso e/o il titolo di una moneta
Tondello - Il disco di metallo che forma la moneta
Valore intrinseco - Il solo valore del metallo contenuto nella moneta
Valore nominale - Valore legale apposto sulla moneta dalla zecca all'atto dell'emissione
Valore numismatico - Valore aggiunto della moneta oltre il suo valore intrinseco e nominale
Zecca - Luogo nel quale vengono coniate le monete
Zigrinatura - Serie di righe parallele, verticali o oblique, incise sul contorno della moneta